Estate 2020:

Libri sulla moda da portare in vacanza

Tra cambio del costume, creme abbronzanti e snack, oppure nello zaino tra il pranzo al sacco e la giacca antivento, un libro trova sempre posto. Per molti di noi le vacanze sono l’unico momento dell’anno in cui dedicarsi in santa pace alla lettura. Libri impegnati o leggeri? Noi ti consigliamo 8 libri, tra monografie e romanzi, da mettere in valigia.

breve storia della moda in italia

Breve storia della moda in Italia – Maria Giuseppina Muzzarelli

Storica della moda tra le più importanti, la Muzzarelli racconta il made in Italy partendo da lontano, più precisamente dal Medioevo. Con un linguaggio leggero e mai banale il libro è appassionante e scorrevole e ci accompagna tra sarti, artigiani e stilisti attraverso le diverse epoche della moda e il suo ruolo nel segnare le appartenenze di luogo e status. Una monografia che ogni appassionato dovrebbe avere nella propria libreria.

Audrey e la moda

Audrey e la moda – Cindy De La Hoz

Audrey Hepburn è l’icona della moda francese, semplicemente elegante. Inconsapevole del suo fascino innato e distante dagli atteggiamenti da diva e dai capricci hollywoodiani, ha conquistato tutti con un fisico esile e il suo stile inconfondibile e inedito.

Finite le riprese di “Vacanze romane”, un promettente stilista parigino (Hubert de Givenchy) rimane folgorato dalla sua bellezza e da quella sua aria così fresca e sbarazzina. Capelli corti, pantaloni a sigaretta e paglietta da gondoliere. Da quel giorno Givenchy diventerà il suo maestro di eleganza e le permetterà di elaborare uno stile unico e personale, quello che diventerà la cifra stilistica dell’attrice.

In “Vacanze romane”, “Sabrina“, “Cenerentola a Parigi” e “Colazione da Tiffany” la Hepburn spiazzerà i costumisti di Hollywood imponendo il suo look. Che – spoiler – diventerà leggenda.

Una raccolta di immagini, in cui Audrey Hepburn compare dentro e fuori i set a fianco degli uomini più affascinanti di Hollywood, e il racconto di come Audrey è diventata Audrey da leggere tutto d’un fiato.

Gucci, la vera storia di una dinastia di successo – Patrizia Gucci

Oggi Gucci è una multinazionale, ma con noi non c’entra più nulla. L’ultima volta che sono entrata nel negozio, in incognito, nessuno mi ha riconosciuta, e la ferita nel mio cuore si è riaperta. Per questo voglio raccontare e ripercorrere come testimone la storia della mia famiglia… Sono orgogliosa di essere una Gucci, di aver ereditato un patrimonio, qualunque esso sia, umano, di carattere, di stile e creatività e voglio che la memoria di quella grande storia resti fissata nel tempo“.
Dalla fondazione dell’azienda da parte del bisnonno Guccio alla storia d’amore dei genitori Paolo e Yvonne fino agli anni di lavoro a Firenze e all’estero, Patrizia Gucci ripercorre la storia di una delle dinastie di maggior successo dell’imprenditoria italiana.

Tra ricordi e riflessioni ci accompagna fin dalla nascita dell’azienda e della creazione dei modelli diventati icone, attraverso momenti di famiglia, felici e tragici, fino alla vendita del brand. Genio creativo, originalità, fiuto per gli affari e marketing sono gli ingredienti per un libro da divorare nel caldo estivo.

Chanel una vita da favola

Chanel. Una vita da favola – Alfonso Signorini

Quando dici eleganza il primo nome che viene in mente è quello di Coco Chanel. Difficile non amarla. Una donna nata senza privilegi, fiera e indipendente che affronterà sfide inedite per il suo tempo per seguire le sue aspirazioni, senza farsi abbattere dagli ostacoli e dai drammi che la vita riserva a tutti e tragedie epocali che hanno cambiato il mondo.
Da “sartina di campagna” Coco comincerà a farsi strada, trovando l’amore e trionfando nel mondo della moda con creazioni piene di fantasia e di raffinatezza che affascinano i salotti in tutto il mondo portandola a frequentare i più grandi artisti del suo tempo.
Iniziare questo libro potrebbe distrarti dalla tua vacanza, tienilo presente.

La Parigina – Guida allo chic – Ines de La Fressange e Sophie Gachet

Come essere chic e raffinate? Ce lo raccontano con la solita eleganza francese Ines de la Fressange e la giornalista Sophie Cachet.

“La Parigina – Guida allo chic” offre consigli di stile e bellezza raccolti in anni e anni trascorsi da Ines nel mondo della moda.

Pillole di saggezza su come vestirsi in stile parigino costruendo un guardaroba basato soltanto su sette capi basici, da movimentare con accessori da capogiro per un mix & match sempre impeccabile.
Attraverso foto di moda della figlia di Ines de La Fressange e sue istantanee e disegni il libro offre anche una guida agli indirizzi top parigini di Ines: alberghi, ristoranti, luoghi insoliti da visitare…

Più che una monografia quasi una guida turistica alternativa per tornare a casa completamente rinnovate.

Psicologia dell’abbigliamento – John Carl Flugel

Vogliamo approfondire il nostro approccio alla moda con qualcosa di più impegnato? “Psicologia dell’abbigliamento” di John Carl Flugel è considerato un testo fondamentale che esplora gli aspetti psicologici della moda. Costituisce una teoria completa sul fenomeno e ne prevede l’evoluzione.

Perché ci vestiamo e perché abbiamo creato i capi di abbigliamento? Per decorazione, pudore e protezione. Il conflitto tra “decorazione” e “pudore” e il compromesso che ne deriva costituiscono il punto chiave della psicologia del vestire.
Flügel analizza i vari tipi di abbigliamento, delle forze e delle vicissitudini della moda, dell’evoluzione dell’abbigliamento, della sua etica e del suo futuro. Per comprendere cosa ci spinge inesorabilmente a fare shopping quando vediamo qualcosa che ci piace…

la signora harris

La signora Harris – Paul Gallico

A Parigi, a Parigi! Nella testa della signora Harris risuona battagliero il grido che la sta portando Oltremanica,  alla conquista della Ville Lumière e del suo bottino: l’abito del quale non può proprio fare a meno. Perché la più che matura vedova londinese, di umili natali e ancor più umile professione, è stata folgorata sulla via della haute  couture mentre svolgeva le mansioni di donna di servizio nell’abitazione della sua cliente più aristocratica: dentro  l’armoire della lady era comparso il vestito più bello che Ada Harris avesse mai visto, e alla bellezza non si resiste.
Cuore impavido e spirito indomito, la fragile signora Harris si è armata così del suo cappottino spigato, della borsetta  marrone di finta pelle imbottita di risparmi, dell’improbabile cappellino ornato da un fiore più grande di lei, e si è  imbarcata sul volo per Parigi, destinazione Avenue Montaigne: la Maison Dior. La britannicissima signora non ha fatto  però i conti con i pregiudizi e lo snobismo. Ma niente può fermarla, perché Ada ha un cuore grande, un’immaginazione  sconfinata e l’anima candida di una donna perbene. E per questo che anche a Parigi il suo bottino più grande saranno  l’affetto e la generosità delle persone ben felici di darle una mano.

il diavolo veste prada

Il diavolo veste Prada e La vendetta veste Prada – Lauren Weisberger

Vestiti di lusso, feste esclusive, cascate di flash e fiumi di champagne. Chi rifiuterebbe un lavoro nel mondo dorato delle riviste fashion? Un appassionato di moda non può non aver visto il film tratto da questo romanzo. Ma, si sa, i film non rendono giustizia alle opere letterarie.

A ventitrè anni, con una laurea in lettere in tasca e in testa il sogno di diventare scrittrice, Andrea Sachs si presenta a un colloquio per un posto da assistente nella redazione di “Runaway”. Nessuno osa dire di no a Miranda Priestley, la regina indiscussa del fashion system globale e Andrea non fa eccezione. Accantonati felpe, blue-jeans e ambizioni letterarie, si ritrova a completa disposizione della mitica, esigentissima Direttrice. Eccessi e protagonisti di un universo dal fascino indiscusso nel racconto romanzato delle esperienze dell’autrice al servizio di Anna Wintour, direttrice di Vogue America.

Dieci anni dopo il successo del romanzo Il diavolo veste Prada, arriva l’atteso sequel: La vendetta veste Prada. Il ritorno del diavolo. Da quando Andrea Sachs, Andy, si è licenziata dal lavoro per cui “milioni di ragazze ucciderebbero” come assistente di Miranda Priestly, direttrice di Runway e guru della moda internazionale la sua vita è molto cambiata. Tutto va a gonfie vele, anche la nuova rivista che ha fondato. Ma la vendetta di Miranda non si farà attendere ancora per molto…

Buone vacanze!